Sinceramente in questo articolo vorrei parlarvi di come io abbia appena scoperto l'esistenza, negli States, di un hotel dedicato ai clown vicino a un vecchio cimitero - ma magari un'altra volta!
Editoria straniera. Editoria straniera.
Questa volta vi parlo di una realtà forse meno conosciuta qui da noi, ma potenzialmente interessante per chiunque voglia fare della scrittura una professione: scrivere racconti.
Se volete essere pubblicati all'estero, lo scrivere racconti è forse la strada meno impegnativa: non che sia una cosa facile - la concorrenza è parecchia, ma dovrete impazzire meno per la traduzione e avrete sicuramente tempi di risposta molto più brevi che per un romanzo.
I racconti sono molto richiesti: tra antologie e riviste (online e non), ci sono sempre parecchie richieste. Il tipo di pagamento varia moltissimo, ma solitamente si tratta di un tot centesimi a carattere.
Raramente le case editrici hanno il tempo di dare un giudizio dettagliato sul racconto, ma rispondono quasi sempre.
COSE IMPORTANTI DA RICORDARE:
1) Leggere sempre con attenzione il tema dell'antologia o il tipo di racconti che cerca la rivista. Spesso richiedono cose estremamente specifiche e più sarete attinenti al tema trattato maggiori saranno le vostre possibilità.
2) NON mandare il vostro racconto da valutare a più CE contemporaneamente, a meno che non sia ESPLICITAMENTE detto sul loro sito che va bene.
3) Cercate di non scrivere racconti troppo lunghi! Rimanete sui 5.000-6.000 caratteri possibilmente.
4) Impaginate il racconto con cura. Assolutamente no pdf. Word, buona impaginazione e una prima pagina in cui mettete: titolo, numero esatto di battute e vostri dati personali. Spesso la singola CE ha richieste specifiche su come impaginare, quindi controllate.
5) Preparate una lettera di presentazione in cui riportate in sintesi se avete già pubblicato e cosa. Non servono papiri infiniti: basta una cosa chiara e concisa. Spesso - anche se non sempre - la dovrete mandare.
Editoria straniera. Editoria straniera.
Questa volta vi parlo di una realtà forse meno conosciuta qui da noi, ma potenzialmente interessante per chiunque voglia fare della scrittura una professione: scrivere racconti.
Se volete essere pubblicati all'estero, lo scrivere racconti è forse la strada meno impegnativa: non che sia una cosa facile - la concorrenza è parecchia, ma dovrete impazzire meno per la traduzione e avrete sicuramente tempi di risposta molto più brevi che per un romanzo.
I racconti sono molto richiesti: tra antologie e riviste (online e non), ci sono sempre parecchie richieste. Il tipo di pagamento varia moltissimo, ma solitamente si tratta di un tot centesimi a carattere.
Raramente le case editrici hanno il tempo di dare un giudizio dettagliato sul racconto, ma rispondono quasi sempre.
COSE IMPORTANTI DA RICORDARE:
1) Leggere sempre con attenzione il tema dell'antologia o il tipo di racconti che cerca la rivista. Spesso richiedono cose estremamente specifiche e più sarete attinenti al tema trattato maggiori saranno le vostre possibilità.
2) NON mandare il vostro racconto da valutare a più CE contemporaneamente, a meno che non sia ESPLICITAMENTE detto sul loro sito che va bene.
3) Cercate di non scrivere racconti troppo lunghi! Rimanete sui 5.000-6.000 caratteri possibilmente.
4) Impaginate il racconto con cura. Assolutamente no pdf. Word, buona impaginazione e una prima pagina in cui mettete: titolo, numero esatto di battute e vostri dati personali. Spesso la singola CE ha richieste specifiche su come impaginare, quindi controllate.
5) Preparate una lettera di presentazione in cui riportate in sintesi se avete già pubblicato e cosa. Non servono papiri infiniti: basta una cosa chiara e concisa. Spesso - anche se non sempre - la dovrete mandare.
Qualcuna delle principali?
RispondiEliminaCiao Aratak! ^^
EliminaGrazie del commento - e di aver letto l'articolo!
Probabilmente farò presto un articolo del blog apposito. Beh, probabilmente ce ne vorranno parecchi!
Dipende anche moltissimo da quale genere si è interessati a proporre: alcune sono "miste", altre più orientate verso horror, altre verso lo sci-fi ecc ecc
Ciao Aratak! ^^
RispondiEliminaGrazie del commento - e di aver letto l'articolo!
Probabilmente farò presto un articolo del blog apposito. Beh, probabilmente ce ne vorranno parecchi!
Dipende anche moltissimo da quale genere si è interessati a proporre: alcune sono "miste", altre più orientate verso horror, altre verso lo sci-fi ecc ecc